L’Italia è seconda nel mondo per numero di persone affette da disturbi alimentari. Come migliorare la situazione? Con la prevenzione, vera chiave di volta per diffondere corrette informazioni senza pregiudizi o stereotipi inutili.
Quattro milioni di italiani soffrono di disturbi alimentari e della nutrizione,un numero allarmante e sul quale bisogna riflettere cercando soluzioni concrete per arginare il problema che ha costi altissimi per la salute pubblica ed un impatto sulla qualita’ della vita importante per chi ne soffre.
Esiste una soluzione??
La risposta e’ si e ,secondo medici e nutrizionisti,e’ la PREVENZIONE con attivita’ mirate ed efficaci di natura sociale con una corretta informazione sul territorio senza pregiudizi.
Il primo passo e’ non sottovalutare il problema ma affidarsi a specialisti e a team multidisciplinari che coinvolgono psicologi,nutrizionisti,diabetologi,pediatri e personal trainer.
Parlarne sempre anche in farmacia per avere preziosi consigli perche’ la comunicazione empatica ed l’ascolto sono fondamentali per evitare l’isolamento e favoriscono la determinazione nel voler risolvere il proprio problema.